La Consulta dei Genitori nasce nel contesto del Patto Educativo tra Scuola e Territorio che da vita al Progetto di Scuola Integrata di Pozzuolo del Friuli nell’anno scolastico 1999-2000.
Il Patto Educativo considera la Famiglia componente fondamentale del processo di crescita dei bambini e ne riconosce il ruolo rendendolo anche istituzionale con la immediata costituzione del Comitato dei Genitori e del Comitato Mensa.
Il Comitato dei Genitori della Scuola Primaria di Pozzuolo del Friuli venne istituito il 22 novembre 2000. Lo componevano tutti i rappresentati dei genitori al Consiglio d’Interclasse e al Consiglio di Circolo con i seguenti obiettivi.
– Promuove azioni tese a migliorare la collaborazione tra scuola e famiglie;
– Avanza proposte di attività parascolastiche per l’arricchimento dei percorsi educativi degli alunni;
– Esprime pareri e valutazioni sulle attività integrative e sui servizi;
– Collabora nella gestione organizzativa e amministrativa delle attività aggiuntive;
– Partecipa con propri rappresentati al Gruppo Interistituzionale e alla Commissione;
– Esercita il controllo sulla qualità, conformità ed efficienza dei servizi;
Nel 2002 il Patto Educativo tra Scuola e Territorio coinvolge anche la Scuola Secondaria di primo grado e la Scuola dell’Infanzia i cui rappresentanti entrano a far parte del Gruppo Interistituzionale con lo scopo di attuare un coordinamento unitario delle iniziative scolastiche ed extrascolastiche del territorio comunale.
Nel 2003 si sente la necessità di una Associazione dei genitori che superi il carattere ristretto dei singoli Comitati (organi interni di ogni scuola) con l’obiettivo di garantire alle famiglie un ruolo di rappresentanza più ampio e autonomo, capace di interagire con le istituzioni scolastiche e comunali nell’interesse dei bambini, degli adolescenti e dei giovani del territorio.
CONSULTA DEI GENITORI DEL TERRITORIO DI POZZUOLO DEL FRIULI fu costituita il 23 maggio 2003 con lo scopo di mantenere contatti con i genitori, con gli operatori delle scuole di ogni ordine e grado, nonché con enti ed associazioni. Contribuire alla promozione, nella famiglia, nella scuola e nella società, del pieno riconoscimento del diritto dei bambini ‑ adolescenti ‑ giovani ad essere considerati persona e a crescere in piena autonomia, salute e dignità, con la consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri.